Il campione del mondo in carica ed Enea Bastianini hanno raccontato il loro viaggio in MotoGP™ con la rivista Icon
Il campione del mondo in carica e attuale leader di punti Francesco Bagnaia (Ducati Lenovo Team) è stato un uomo impegnato durante la pausa estiva, perché quando non vinceva gare nella Ducati Race of Champions, era impegnato a convolare a nozze o a occuparsi di impegni mediatici! Per quanto riguarda quest’ultimo, l’italiano è apparso sulla rivista Icon, insieme al compagno di squadra Enea Bastianini, per un articolo che spaziava dalle loro motivazioni mentali a come le pressioni del matrimonio si confrontano con la lotta per i titoli.
Vincere due Campionati del mondo consecutivi non è un’impresa facile e richiede una grande dose di carattere e grinta. Nonostante il suo atteggiamento più timido fuori pista, è una dote che Bagnaia ammette di possedere a palate.
“La determinazione non mi mancherà mai. Sono timido, ma molto determinato e un gran lavoratore. È improbabile che mi scontri o discuta con qualcuno. L’istinto mi spinge ad andare veloce; in pista, ogni mossa è calcolata, ogni scelta deliberata.
“Sono la persona più autocritica del mondo”, ha affermato l’italiano.
Una valutazione condivisa anche dal suo compagno di squadra Bastianini, che ha aggiunto: “Quando decide di fare qualcosa, la fa subito”.
“Bisogna essere determinati, la mente guida sempre tutto. Lo ha dimostrato l’anno scorso, la stagione peggiore della mia carriera. Tre fratture in cinque mesi. Quando subisci diversi infortuni, non è facile rimettersi in carreggiata. Non scattava niente, appena arrivava una piccola vittoria, arrivava un colpo. Mi ha insegnato a prenderla con filosofia: dal basso puoi solo risalire e non devi mai smettere di crederci. Ho una routine con orari precisi nei weekend di gara: essere pronto alle 11 di mattina per la partenza della Moto3, o pensare a quale guanto ho indossato durante la buona sessione di prove”, ha aggiunto ancora Bastianini.
“The Beast” ha anche parlato del suo viaggio nel mondo delle corse motociclistiche, che lo ha portato a realizzare molti sogni.
“Mio padre Emilio è il mio migliore amico. È sempre stato il mio fan numero uno, e quest’anno ho deciso di averlo con me in ogni weekend di gara. Tuttavia, non ha smesso di lavorare: è ancora ai mercati, dietro la sua bancarella di biancheria intima!
“Il mio primo sogno è stato diventare campione del mondo. Ci sono riuscito in Moto2, nel 2020. È stato un periodo difficile a causa della pandemia, ma il titolo sarà sempre nella mia mente”.
E per quanto riguarda il secondo sogno di Bastianini in MotoGP™? Era gareggiare al fianco della leggenda della MotoGP™ Valentino Rossi: “Non avrei mai immaginato di essere sulla stessa griglia di partenza con lui, ma è successo tante volte ed è stato meraviglioso!”
Leave a Reply